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Con la tappa di Recco del 24 febbraio si è chiusa l’edizione 2013 dell’Hard Race Liguria. Ecco il comunicato stampa del Motoclub Divisione Enduro di Rapallo organizzatore dell’evento.
Finale trionfale per la seconda edizione di quella che sta diventando una classica dell’enduro invernale. Trionfale in particolar modo per il Motoclub Divisione Enduro di Rapallo, il sodalizio organizzatore di questo evento, che ha saputo esprimere una qualità di lavoro sempre in crescendo e che non si è fermato di fronte a nulla, neanche il freddo polare e la pioggia battente di questo enduristicamente meraviglioso week end.
Inarrestabile come gli eroi di questo campionato, i temerari piloti partecipanti che si sono confrontati non solo con i temibili ostacoli artificiali e le difficoltà intrinseche del terreno sabbioso misto sassi del lido recchese, ma anche con il classico tempo “da lupi” che ha reso la gara ancora più estrema e massacrante.
Cataste di tronchi, pneumatici da camion, fosse, lo spettacolare salto del fiume e il successivo guado (che nel finale di giornata si è trasformato in una specie di tuffo nelle acque gelide con il crescere del rio) hanno portato il numeroso pubblico ad emozionarsi e a tifare caldamente per i piloti che si sono davvero messi in gioco.
Nella categoria nazionale un esorbitante Michele Cobuzzi si è imposto su Giacomo “Jack” Marmi, fautore di furibonde rimonte e per questo acclamato dal pubblico. Terzo il nervoso Wolfang Piccardo: forse con meno errori dovuti alla foga si sarebbe giocato il secondo posto.
La categoria Territoriale, riservata ai possessori di licenza Amatoriale, ha visto in campo piloti forse ancor più lodevoli: nonostante l’approccio agonistico meno esasperato hanno deciso di cimentarsi comunque in un tipo di gara davvero impegnativo: basti pensare che il percorso era lo stesso che per la categoria Nazionale, stessi ostacoli e stesse difficoltà. Un grande applauso quindi per chi ha deciso comunque di lanciarsi in questa avventura, ancor più inasprita dalle condizioni meteo avverse.
Proprio in questa categoria, oltre che per la riuscita organizzativa della Hard Race Liguria il Motoclub Divisione Enduro ha la sua più grande soddisfazione: il suo pilota Simone Damonte si aggiudica il gradino più alto del podio, con una tenacia e una forza che ha dell’incredibile. Il pilota rapallese, nonostante fosse il favorito, era in forse fino all’ultimo per l’infortunio occorso nella seconda tappa di Sori. Ma lo spirito combattivo e la voglia onorare il motoclub organizzatore dell’evento, hanno spinto Damonte a “stringere i denti” e tuffarsi nella mischia. Secondo posto per Borzoni Andrea, bravo a gestire la gara e a mantenere la posizione.
Soddisfazione per Marino Stefano che con una “zampata” riesce ad agguantare un terzo posto meritatissimo.
La Hard Race Liguria per quest’anno saluta i partecipanti, gli enti intervenuti e le amministrazioni comunali di Chiavari, Sori e Recco: l’arrivederci è al prossimo anno con novità importanti. I vertici del Motoclub Divisione Enduro stanno già pensando a come far crescere ancora la manifestazione, magari esportando il “format” della manifestazione in altri luogi e con l’appoggio di altri Motoclub, occupandosi direttamente della realizzazione di un singolo evento, in modo da far diventare la HR un evento Nazionale non solo come partecipazione ma anche come dislocazione.