La Toscana è una delle regioni italiane che offrono più opportunità per gli appassionati di mototurismo. Insieme ad alcuni amici ho così approfittato del ponte del 1° maggio per una incursione di due giorni sulle colline nei dintorni di Siena. La Transalp si è dimostrata una fedele compagna di viaggio e proprio per questo motivo le dedico la foto di apertura del post. Tutte le altre foto le potete consultare e commentare su flickr.
Siccome è buona abitudine cominciare dalle presentazioni, ecco allora i miei compagni di avventura in ordine crescente di cilindrata: Daniele in sella ad una Kawasaki ER-6N, Fabio con il TDM900 e Cristiano sulla Monster 1000. Il trasferimento (nel mio caso da Albenga) fino a Poggibonsi, dove ci aspettava il nostro caro amico Corrado, ha richiesto tutta la mattinata e anche il primo pomeriggio per alcuni imbarazzanti problemi di “navigazione” nei dintorni di Empoli. Nonostante ciò siamo riusciti ad arrivare in tempo utile per completare il pomeriggio con una visita all’antico borgo di San Gimignano, guidati da Corrado in sella alla sua nuova Kawasaki Versys.
Cena rigorosamente a base di fiorentina presso il Ristorante “La Speranza” di Colle Val d’Elsa e dopocena a Siena, davvero suggestiva in versione notturna.
Il mattino seguente è stato dedicato alla visita di Volterra distante una quarantina di chilometri da Poggibonsi. La strada 68 che collega questi due paesi è un vero spasso per i motociclisti: una sequenza lunga quasi 40 chilometri di curve e saliscendi immersa nel verde delle colline toscane (attenzione solo ai camper e ai pullman). Sulla via del ritorno abbiamo deviato per una breve visita a Monteriggioni, celebre per la cinta muraria perfettamente conservata.
Una volta pranzato, ospiti a casa di Roberta e Corrado (che ringrazio ancora per la disponibilità nei nostri confronti), ci siamo rimessi in moto per affrontare il viaggio di ritorno.
Totale: 850 km.
Ritrovo per la partenza all’autogrill di Genova Nervi
Nella mappa seguente vi propongo un itinerario ad anello che collega le località che abbiamo visitato (esclusa Siena): si tratta di un centinaio di chilometri che possono essere percorsi tranquillamente in una sola giornata ovviamente a patto di trovarsi già in zona (clicca qui se non vedi la mappa).
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